Quanta violenza - povero Gesù - poveri bambini, quanta sofferenza, che scossa elettrica, è come una spirale che gira gira intorno al feto, l’utero si stringe come a proteggerli , fa resistenza, loro non vorrebbero uscire, quanto dolore, per me è più leggero e meno doloroso il peso della corona che la scossa elettrica che stanno dando a quel bambino. Gesù ha sopportato meglio il dolore della corona che non quello che gli provoca l’aborto di un bambino . Gesù dice che per Lui sarebbe stato possibile allontanare l’amaro del suo calice mentre loro subiscono inermi la violenza.
Pregate per queste mamme, povere mamme questi bambini ogni giorno bussano alla porta del loro cuore e chiedono alle mamme come hanno potuto! Mammina prega Gesù , io ti ho perdonato.
Io sono il tuo Gesù, figlia mia ora sai, ora puoi, ora che hai provato questa sofferenza parla a queste mamme di loro quanto è forte il mio dolore e quello dei loro bambini. Con l’amore soltanto con l’amore, cambierete il mondo. Io ti amo non dimenticare questo dolore, le mamme hanno bisogno della tua testimonianza, tante mamme hanno bisogno del tuo aiuto, per questa tua sofferenza tanti bambini potranno vedere la luce, ama il tuo Gesù la tua mammina ti sarà vicina offrimi questa sofferenza perché tanti bambini possano vedere la luce.
Tu sei forte stringi i denti e vai, non tutti mi possono capire ma tu che hai provato potrai testimoniare. Sono io che lo voglio il padre del tuo Gesù quel Gesù pieno di amore, amalo il tuo Gesù i suoi chiodi sono anche questi, il suo costato continua a donarvi sangue ed acqua, la sua vita.
Figli miei non abusate della sua misericordia i tempi stringono, per questo vengo da voi non posso permettere che i miei figli si perdano.
Siete il mio cenacolo, vi ho riuniti affinché portiate la mia parola ai vostri fratelli nel mondo. Ho bisogno di voi, delle vostre sofferenze e non abbiate paura dei miei silenzi in quei momenti io agisco. Sono con voi, sono qui in mezzo a voi, il mio spirito è su di voi, siete speciali per me, ognuno di voi ha una grossa croce ma con il mio aiuto questo fardello si alleggerirà. Soltanto nelle prove potrete testimoniarmi. Ricordate sempre che le vostre sofferenze sono le mie sofferenze. Vi amo abbracciate la mia croce, in questo modo non mi dimenticherete.
Si verrò in mezzo a voi, tornerò a trovarvi e allora, figli miei, che avete bevuto a questo calice, datene da bere ai vostri fratelli, soltanto alla mia fonte potrete dissetarvi. Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, il mio spirito scenda su di voi e con voi rimanga sempre.
Vi amo figli miei.