Figlia mia, perché tanta meraviglia ha destato in voi la mia Parola? Io, il Signore, non posso usare il linguaggio che desidero per farvi comprendere le mie lezioni?
Forze che uno dei vostri tanti professori userebbe parole più appropriate?
Siate certi, che la mia Parola, non dipende dal linguaggio che Io uso, ma quello che è importante è ciò che vengo a ricordare a voi.
La mia verità è una e come tale voglio che voi la capiate, il mio dire è per tutti; i bambini capirebbero i miei concetti poiché la mia Parola è Vangelo vissuto, per questo posso darvi tutte le dimostrazioni che voi vorrete.
Il mio concetto è uno solo: farvi capire a fondo cosa significa eternità.
Vi ripeto, l’uomo per essere “completo” deve possedere tutti e tre gli elementi di cui vi ho parlato nello scorso cenacolo. Fino a quando sarete abitatori della terra non potrete capire in pienezza cosa significhi eternità, per questo voglio illuminarvi a questo riguardo.
Non voglio certo scandalizzare i miei figli, ma voglio prepararli alla vera vita quella dove non ci sarà più: né fatica, né dolore, né sofferenza, né morte, ma tutto si trasformerà in gioia, luce, amore, serenità, bontà.
Il vostro Dio vi farà risplendere della Sua stessa Luce; vi ripeto vi darò la mia somiglianza e la mia immagine, sarete purificati e santi come Santo è Colui che ha fatto dal nulla tutte le cose. Siete miei figli, mia prole, miei prediletti.
Il mio Spirito è su di voi, santificate le vostre giornate, nel mio Nome siano tutte le vostre azioni, i vostri pensieri si facciano “opera nel mio Divino Volere” e tutto il vostro agire sia mirato alla gloria di Dio.
Usate bene i miei tre doni: fisicità, intelletto e spiritualità ed Io vi farò figli dell’eternità beata.
Tutto ciò che costruirete su questa terra nel mio Nome, lo ritroverete centuplicato nel mio Regno.
Vi amo figli della mia “Parola”, siate veri amatori della mia Santa Legge.
Vi benedico col mio Santo Spirito, riempiendovi abbondantemente di tutte le mie grazie. Fatevi santi.
Il vostro Dio Spirito e Verità.
