06 febbraio 2010

Il Vostro Dio


La carità e la povertà costituiscono e colmano il vostro bagaglio umano e terreno per una ricchezza spirituale celeste. Questi due pilastri sono la testata d’angolo che cementifici tutta la vostra esistenza.
La costruzione sulla sabbia non è stabile, il vento la pioggia e la tempesta la faranno perire, ma non così per la casa edificata sulla roccia, né tempesta né terremoti né uragano potranno minare la sua stabilità.
La carità è fondamento d’Amore, non risparmia sui materiali ma usa tutto ciò che possiede per costruire la sua opera resistente ad ogni genere di male, di invidia, di superbia, di odio, di cattiveria.
La carità è generosa, gioisce nel donare, si vanta della soavità della sua origine, tutto mette a disposizione del suo prossimo poiché la ama come se stessa, divide per poter moltiplicare il più possibile, ha occhi soltanto per vedere dove la povertà è più grande. La povertà di cuore è tale perché ha donato nella sua totalità, tutto accoglie, tutto capisce, tutto ama, si spoglia da ogni ricchezza, da ogni gelosia, da ogni caparbietà, ama i miseri, gli ultimi, esalta e gioisce nel donarsi, senza riserva.
Figli miei, il Padre vostro vi perdonerà anche la più grave delle mancanze se la vostra povertà di cuore vi avrà resi piccoli come bambini.
Consigliate i dubbiosi, donatevi agli avari, siate generosi con chi vi toglie anche il necessario, il Dio dei vostri padri riveste i fiori di campo ma a voi ricoprirà della Sua regalità.
Beati voi, poveri di spirito, perché vostro è il mio Regno.
I miei gioielli più preziosi sono i figli che amano nutrirsi e rivestirsi della Parola che esce dalla mia bocca. Nulla per Me ha più valore di un gesto di carità e della purezza di un cuore generoso.
Beati voi quando vi presenterete al Padre vostro offrendo questi immensi doni.
Vi dono la mia potente benedizione.

Il Vostro Dio