09 febbraio 2010

Il Vostro Dio


Il tuo Signore è qui con te, guida la tua mano, sii sempre fedele a ciò che ti faccio scrivere, tutto quello che tu riporti è Parola di Dio.
Pentitevi figli miei nel più profondo dei vostri cuori e ricordate che il pentimento non è sentimento umano,ma è richiamo del Padre alla sua creatura.
E’ umano l’allontanarsi dal vostro Dio e per questo satana può servirsi delle sue tentazioni su di voi, ma il pentimento è contrizione,l’anima realizza in quel momento la  mancanza verso il suo Creatore, sperimenta la solitudine, l’assenza della presenza divina poiché nel peccato ha rifiutato l’amore di Dio. Non si sente più amata, accusa il senso di colpa conseguenza del peccato ed allora in quel preciso istante la mia Misericordia viene a voi concedendovi quello che usate definire pentimento.
Il riconoscere la propria colpa è presagio di salvezza, è certezza di perdono da parte di quel Padre di cui l’anima ricorda con chiarezza la bontà sin dalla sua esistenza.
Il pentimento dunque è la reazione al male, l’anima è propensa a rifiutare tutto ciò che offende il creatore proprio in memoria della bontà infinita di Dio.
Il ricordo del Mio amore è così forte che lo spirito che vive in voi anela unicamente al suo ricongiungimento con l’amato.
La carne è debole e per questo può cedere alla tentazione ma non scoraggiatevi perché lo spirito è forte e sempre in contrapposizione con satana, dunque, non commettete l’errore di pensare di non essere perdonati poiché è ciò che vorrebbe il maligno, togliervi la speranza della mia Misericordia.
Non demordete mai, ricorrete subito al confessore che rimettendo nel Mio nome la vostra colpa, vi riconcilierà col vostro Signore d’infinito amore.
Ricordate che il vero rischio che correte ogni volta non è tanto il peccato quanto la mancanza, il dubbio, l’incertezza del non perdono.
Il Padre vostro vi ama infinitamente e dimenticherà le vostre colpe ogni qualvolta vi dimostrerete sinceramente pentiti del male compiuto.
Nel pentimento ricevete la Mia misericordiosa benedizione.

Il Vostro Dio