Come  vorrei dire: E’ tutto OK, non preoccuparti – purtroppo non è così.
      Ciò  che si presenta all’orizzonte non è nulla di esilarante. Figli miei Io non  posso e non voglio apparirvi come un Padre che corregge per poi punire, le  punizioni non portano mai a risultati eccellenti, ma i tempi, credetemi,  cominciano ad essere veramente stretti, dovete decidere da che parte andare.
      Non  voglio costringervi a riflettere ma cercate di crescere spiritualmente almeno a  pari passo con tutti gli altri interessi. La mia pietà non vi porterebbe  lontano, ma il Mio amore sì, ed è a motivo del Mio grande, eterno amore che  voglio vedervi all’opera, frizzanti, obbedienti e volenterosi, di essere miei  collaboratori efficienti in questo grande progetto di enorme cambiamento.
      Sciogliete  i vostri calzari e lasciate che i vostri piedi prendano contatto con la terra,  quella terra che è stata calpestata così selvaggiamente e sprezzantemente,  scusandovi umilmente con quel suolo che vi ha sfamato per millenni senza alcun  lamento, mostrategli la vostra perenne gratitudine cominciando a non  rimpinzarla più di asfissianti concimi e malefici anticrittogamici. Quanti  concimi naturali avete scartato soltanto perché poco redditizi, troppi sporchi  interessi roteano intorno a voi. 
      Abbiate  il coraggio delle vostre azioni, non ci sono più divieti, tutto vi potete  concedere, tutto è permesso, ma ciò che vi sta uccidendo viene proprio dalla  vostra poco amata terra.
      Vi  fate “grandi” parlando di prodotti biologici,aumentando i prezzi di questi  prodotti, ma non capite che la terra non può darvi prodotti batteriologicamente  puri, è impossibile, non potete pretendere la purezza quando siete stati capaci  di infettare il mondo intero. Ricominciate a purificare e bonificare i vostri  campi  con tanto amore e altrettanto  onestà ed impegno. La vostra terra rifiorirà, come il malato dopo la cura,  riprenderà a vivere e sfamare il mondo intero. Recuperate un po’ di quella  saggezza di cui godevano i vostri padri, quando a sera, stanchi dal lavoro  alzavano gli occhi al cielo a ringraziamento per quanto gli era stato concesso  dal Signore.
      Vi  amo figli, amate la mia terra, rispettatela ed essa vi darà il cento.   
      La  terra è vita credetemi.
 Il Vostro Dio