28 aprile 2010

Il Vostro Dio


Io busso ininterrottamente ai vostri cuori senza stancarmi mai, ma siete diventati sordi? Mi dispiace molto per voi ma le musiche assordanti alle quali siete sottoposti, (parlo in particolare ai giovani) non vi lasciano ascoltare i miei dolcissimi tocchi.
Ragazzi miei, oggi mi rivolgo a voi, le mie parole sono la vostra musica quella musica che dà gioia, che dà serenità, che vi investe di pace e di amore.
Vi chiedo di lasciare quell’orrore  di musica diabolica che vi spinge sempre più spesso a togliervi la vita.
Come fate a non capire che il maligno vi lusinga con le sue offerte malefiche, vi illude che con quella musica nelle orecchie potete sballare e provare nuove sensazioni, purtroppo sempre troppo tardi capite che quelle offerte sono effimere, passato l’effetto anestetizzante ripiombate nell’inferno, sempre più insoddisfatti, sempre più amareggiati, sempre più ubriachi di quel malessere di cui soffrite perennemente.
Ascoltatemi figli, è il Padre vostro che vi parla, le mie parole sono sempre di conforto e di sprone, delicatamente arrivo alle vostre orecchie, vi sussurro parole di vita, metto nei vostri cuori la gioia, quella vera, quella gioia a cui anela la vostra anima.
Tornate a me, vi riempirò del mio Santo Spirito, vi toglierò il desiderio di quelle musiche sfrenate e infonderò in voi  la pace, la gioia, l’amore.
Figlioli miei, affidatevi alla vostra Mamma del cielo e presto, molto presto, per sua intercessione guarirò tutte le vostre ferite, tornerete a sorridere alla vita godendo del vero Amore.
Vi sentirete liberi da ogni afflizione e vi amerete nella castità e nella purezza.
Ricordate il mio Amore è libertà.
Vi amo tanto figli miei, alleggerite il vostro bagaglio di tristezza e lasciate che entri la mia gioia.
Glorificate il vostro Signore nella musica dolcissima degli angeli.

Il Vostro Dio