Oggi sono Io a  presiedere questo cenacolo.
Il Padre, Colui  che vi istruisce e vi insegna la Legge di Dio è qui e vi ringrazia per la  vostra preghiera, la preghiera che viene dal cuore e lo arma di pace, di carità  e di amore.
Figli miei,  tanti di voi non credono ai miei numerosissimi segni ma Io vi dico: lasciatevi  struggere nel profondo della vostra anima perché segni o no dovrete cambiare i  vostri comportamenti e dovrete decidervi, ed in fretta, a seguire i miei  comandamenti.
Volete capirlo  che siete in gravi difficoltà? Tutto ciò che sta succedendo sulla vostra terra  vi porterà ad uno sconvolgimento totale. Siete duri e sordi ma Io vi assicuro  che nel termine di poco tempo sarete costretti a rendervi conto che c’è un Dio  che va rispettato in tutta la Sua Santità. Come solete dire “non tutti i mali  vengono per nuocere” e nel dolore e nella sofferenza riscoprirete che i veri  valori sono altri; lasciate all’uomo ciò che è umano ma date a Dio ciò che è di  Dio. 
Siete diventati  insensibili a qualsiasi cosa, refrattari al bene e sempre pronti a chiamare a  giudizio Dio, per poterlo accusare, bestemmiare, maledire.
Ora basta figli  miei, voglio aiutarvi e se non capite col Mio grande Amore, diventerò per voi  il Padre che rimprovera e corregge con le maniere forti.
Non provocatemi  oltre, la Mia pazienza è infinita ma state naufragando in un mare tempestoso ed  Io devo “tirarvi” a riva. Capirete a vostre spese che disobbedendo ai miei  comandamenti non potrete che andare alla deriva. Vi prego, testimoniate ai  vostri fratelli la Mia Volontà, dite loro che il mio raccolto è pronto, la  zizzania la separerò subito dopo. 
Siate portatori  della Mia Parola, moltiplicate le vostre preghiere, offritemi sacrifici,  apriteMi i vostri cuori ed Io misurerò le mie prove per l’umanità.
Figli miei,  decidetevi a vivere nella carità, l’uno per l’altro, vivete quell’Amore che il  Figlio Mio vi ha lasciato appeso a quella Croce. 
Pregate per i  miei figli sofferenti per tutte le calamità attirate dalla vostra infedeltà,  aiutate chi si trova nella fame, nella indigenza e nell’indifferenza dei vostri  duri cuori. Vi benedico, ascoltate la mia voce e siate fratelli con tutti i  miei figli; non c’è nazione, colore o lingua che vi possa dividere poiché siete  tutti figli del 
Vostro Dio Padre, l’Altissimo.