Figli miei carissimi, per  voi e per me questo Natale è sinonimo di salvezza. Vi chiederete perché vi dico  questo? Cari figli l’umanità festeggia la venuta di Mio Figlio ma non sa cosa  realmente significhi recuperare il vero senso della vita. 
      Iddio nella sua opera  creativa voleva beneficiare l’uomo facendolo partecipe di tutto ciò che di più  buono e di più bello era contenuto nel Suo Eden. Ma l’uomo, nel suo orgoglio,  ha voluto mettersi al posto del suo creatore disobbedendo alla parola di Dio. 
      Figli miei, l’amore del  Signore è veramente unico. Il perdono è stata la risposta a quella offesa così  gratuita. 
      Non sapeva l’uomo che Dio  significa: Uno – Eterno – Incommensurabile? 
      Chi come Dio? Solo Lui può  tutto, solo Lui è Amore. 
      L’umanità non vuole cambiare  nemmeno di fronte a tanto Amore. Vi ha mandato il Suo Unico Figlio, ha permesso  una seconda e più grande offesa a Dio, lo ha consegnato agli aguzzini come se  fosse un malfattore, ha permesso tanto scempio perché il Figlio, nella Sua  infinita bontà, salvasse dalla morte i fratelli che non capiscono ancora il  disegno divino. 
      Figli cari, tanti dei miei  figli preferiscono scegliere tutto ciò che li allontana da Dio, pur di vivere a  loro piacimento: nel lusso sfrenato, nei surrogati della felicità, nel potere,  in tutto ciò che offre il mondo. Figli, ricordate a questi vostri fratelli che  mio Figlio è venuto per la Salvezza del mondo intero, la Sua Nascita è per  tutti quelli che amano la Via, la Verità, la Vita. 
      Ora comprendete perché ho  detto che la Salvezza non è stata capita. 
      Vi amo figli della Luce, voi  che avete atteso e accettato la Luce siate i veri portatori di pace, di gioia e  di tutte le grazie che il Signore dona a voi dal profondo del Suo adorabile  Cuore. 
      Gioite dunque per la venuta  di Mio Figlio perché la Salvezza è già tra voi. 
    
Maria Madre del divin  Salvatore.