Vi ho chiamati sotto la  protezione del Mio Spirito perché possiate rilassare le vostre membra e i  vostri cuori messi a dura prova in questo tempo di Passione. 
      Io vi dico: beati voi quando  sarete derisi, oltraggiati, delusi, maltrattati nel mio Nome, perché ciò è  conferma della vostra appartenenza alla mia stirpe. 
      Beati voi, figli miei, che  potete consolare, con la vostra partecipazione al mio dolore, il vostro Santo  Fratello, Sposo, Figlio, Dio Trinitario. 
      A tutti i miei figli concedo  questo tipo di grazia, condividere cioè la mia Passione, ma c’è chi non  capisce, chi fa finta di non capire e chi non accetta la sofferenza, perché non  vede in essa il segno di conversione e di salvezza. 
      Voi figli miei, avete aperto  il cuore e gli occhi e avete potuto capire il valore intrinseco insito in ogni  tipo di sofferenza, che essa sia di natura fisica, morale , spirituale o di  altro genere è grazia. 
      Approfittate di questo  periodo in preparazione alla Mia Risurrezione, per poter realizzare in pieno la  Mia Parola. 
      Fate ciò che Io vi dirò  perchè , ciò che farete ad ogni vostro fratello: il più povero, il più  dimenticato, il più lontano dall’amore degli uomini è come se l’aveste fatto a  Me. “Ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete mi avete dato da  bere, nudo mi avete vestito”. Si vi dico lo avete fatto a Me riparando anche  per conto di tanti figli che vivono nell’egoismo e nella morte del cuore. 
      Ricordate, questo è ciò che  conta nella vostra breve esistenza terrena: amate ed insegnate ad amare come Io  vi amo. 
      Lontano dal mio amore non  troverete: né pace, né gioia, né giustizia, né realizzerete il mio piano di  vita. 
      Grazie per il ricordo che  avete di Me in tutto l’arco delle vostre frenetiche giornate, per questo vi  dono la mia pace, la mia misericordia e il mio perdono per le vostre mancanze.
Gesù vostro Benefattore.