Le schiere dei miei angeli dispiegano le loro ali osannando, sopra il cenacolo, al Mio Santo Nome. Sono il tuo Signore, il Signore dell'universo intero e voglio annunciare i tempi nuovi che spuntano all'orizzonte. L'uomo deve cambiare rotta ai suoi pensieri, alle sue opere, al suo credere. Vi annuncio che tutto ciò che è antico passerà per lasciare spazio a cieli nuovi e terra nuova.
Lasciate che coloro non interessati alle cose di Dio dormano sonni incolori, voi figli della Luce, siete chiamati a realizzare il mio piano d'Amore testimoniando che ciò che ha scritto il mio Giovanni è verità. Il mondo cambierà fisionomia e tutto tornerà a risplendere come nel giardino dei vostri progenitori, vivrete della mia Luce e nel mio Volere e vi ciberete esclusivamente del mio amore.
Vedrete le ombre delle tenebre avvicinarsi per ricoprire tutto ciò che mi appartiene, ma le tenebre non prevarranno contro la Luce.
Voi, figli miei, non temete, chi è con Me è preservato e vincerà su ogni tentazione.
Il maligno sta sottomettendo l'umanità, la ridurrà a larve viventi, se l'uomo non aprirà gli occhi in fretta, permetterà all'avversario di avere la meglio.
Siate consapevoli che nulla di male accadrà a coloro che scelgono, ora e sempre, di vivere nella Luce di Dio. Io tutto posso, non permetterò che i figli della Luce siano sopraffatti dall'autore delle tenebre.
Siate uniti nell'amore, le vostre preghiere sgorghino dal profondo dell'anima, la via che state perseguendo sia coronata da opere di carità che daranno frutti abbondanti e maturi.
Cercatemi sempre nel fratello sofferente, vi mostrerò la via, amate chi vi farà del male vi darò la vera vita, annunciate, senza mai stancarvi, il mio amore e sarete nella verità perfetta.
Figli del Mio Unigenito rinati da quella Croce, camminate nel Suo esempio e vivete la Sua Parola, diffondete la buona novella e le porte del mio Regno si spalancheranno per voi. Il Signore vostro vi benedice nella Sua SS. Trinità nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.
Il Signore dell'Universo.
