Figli miei carissimi, vi amo e voglio continuare a starvi vicino col mio amore materno facendovi ulteriori raccomandazioni. Sul vostro pianeta vige la legge del taglione, al male cioè si risponde con altro male magari maggiore a quello ricevuto.
Figli, in questo modo non crescerete spiritualmente ed Io continuerò ad insegnarvi a fare il bene come farebbe una mamma con il suo bambino piccolo. Vi ripeterò dieci, cento, mille volte se fosse necessario che il male attira il male ma il bene, non solo attira il bene, ma da gioia a colui o colei che lo dona.
Figlioli miei, amate come Io vi ho insegnato da sempre, disinteressatamente, amate coloro che vi odiano, perché avrete grande ricompensa dal Padre vostro.
Che meriti avreste amando solo chi vi ama? Non sapete che anche chi non crede in mio Figlio sa amare in generale? Ma voi siete miei figli credenti ed Io vi ripeto ciò che Gesù chiese ai suoi primi discepoli: amate chi vi odia, amate chi vi fa soffrire, amate i poveri poiché da essi non si possono ricevere ricompense umane.
L'amore, per un cristiano, è quella chiave che apre le porte del Paradiso. Io desidero che i miei figli oltrepassino quella “porta” con le mani piene di quell'amore donato a tutti, indistintamente, buoni e meno buoni.
Vi consiglio di prendere queste mie parole come un impegno: mettetevi alla prova, mettete alla prova il vostro cuore e siate vincenti, allenatevi ad amare come ci si allena in palestra. All'inizio non sarà molto facile a donare amore a chi vi è ostile, ma vi assicuro, che lavorando e allenandovi ogni giorno, riuscirete a superare a pieni voti questo compito che sto per consegnarvi, sono certa che non mi deluderete.
Vi amo tanto, figli miei, amate i vostri persecutori ed il mio cuore finalmente trionferà. L'amore vincerà sull'odio, la pace tornerà nel mondo, la preghiera che offrirete a Dio sarà più vera, più potente, più efficace perché fatta con cuore puro, libero da qualsiasi cattivo pensiero.
Vi benedico, siate figli amorevoli.
Maria amore perfettissimo.
