Sì, il  verbo si è fatto carne e venne ad abitare in mezzo a voi. 
Figlioli,  pace a voi, ancora oggi sono qua, in mezzo a voi per aiutarvi a superare questi  tempi difficili. Le vostre angosce non vengono dal vostro Dio, è la vita che vi  siete fatta, a vostro dire, su misura. 
Potete  fare e disfare tutto ciò che decidete nelle vostre menti malate. Si figli miei,  menti malate poiché nel vostro pensiero Io non posso più albergarvi, siete  diventati dei super-uomini, ognuno di voi crede di poter fare a meno del  proprio fratello, sfidate continuamente i cieli e la terra, vorreste cambiare  ogni cosa a vostro piacimento, secondo i vostri piani e non vedete che ogni  giorno che passa vi sentite più perdenti. 
Tornate  a Me, figli, sono ancora con voi, non posso pensare che tanti di voi potrebbero  abitare negli inferi per l'eternità. 
Continuo  a stare in mezzo a voi, ma tutti presi come siete dalle cose terrene mi passate  vicino senza nemmeno sfiorarmi con lo sguardo. Fermatevi un attimo, chiedetevi  seriamente cosa ne state facendo della vostra vita, correte e correte, ma dove  vi state dirigendo? Nessuno di voi si pone questa domanda, ma se Io vi  chiamassi oggi stesso sareste pronti? Ebbene, pensateci, poiché non conoscendo né  il giorno, né l'ora potreste essere impreparati al mio richiamo. 
Mi  faccio ancora piccolo, in mezzo ai piccoli per facilitarvi il dialogo con me,  ma chi di voi mi rivolge la parola? Se proprio non volete parlarmi almeno  ascoltate nel vostro cuore, cosa ho da dirvi. Io vi amo e vi invito ancora al  rispetto delle mie leggi, ascoltatemi, vi dico, i miei consigli farebbero di  voi veri figli di Dio. 
Amate,  pregate, siate generosi verso tutti ma in particolare per i poveri in spirito.  Io vi aspetto, non dovete chiedermi mai permesso, Io per voi ci sono sempre. 
Le feste  natalizie vi ricordino che si festeggia la mia nascita e con la mia nascita la  vostra salvezza. 
    Gesù Bambino e Salvatore