Vi prego, figli miei carissimi, tutelate i miei figli,  i vostri figli, i miei giovani, i vostri giovani! Cosa potrà offrirvi il domani  se non materialismo e ateismo?
Non vedo un avvenire sereno per i miei ragazzi e i  responsabili di questa situazione non dovete andare lontano per trovarli, siete  voi: genitori, catechisti, educatori, psicologi e tutti coloro che non mettono  amore divino nell'educazione dei miei figli.
Cercate di ravvedervi, non vi chiedo attestati  universitari ma desidero da voi la sapienza di mio Figlio, soltanto quando  capirete che l'amore è la fonte dell'educazione allora farete un passo avanti.
Non vedo progressi ma soltanto regressi, mettete al  primo posto la dottrina appresa dalla Chiesa, quello è il vero libro, quella la  laurea che ognuno di voi dovrebbe conquistare a pieni voti. 
Figlioli, Io, la madre vostra, non faccio altro che  insegnarvi le regole dell'amore ma voi non mi ascoltate; tornate ad  inginocchiarvi davanti al Tabernacolo vera fonte di istruzione per poter  affrontare la vita degnamente, rettamente, santamente. 
Conoscete tante regole ma permettete al vostro corpo  di adagiarsi nelle mille occasioni di peccato, permettete alla vostra mente di  pensare solamente a come scavalcare ogni fratello, pur di raggiungere i vostri  inutili scopi, permettete alla vostra bocca di accusare, sparlare, accusare i  vostri simili, permettete alle vostre mani di prelevare dalle tasche altrui ciò  che vi fa più comodo, ma soprattutto permettete alla vostra coscienza di  obbedire ad ogni sorta di tentazione di peccato contro il Padre, il Figlio e lo  Spirito Santo.
Allora, figli, volete riflettere, meditare, desiderare  una educazione che vi porti alla vera fonte della vita? Tutte le vostre cattive  opere la faranno da padrone, in questo siete bravissimi, veramente maestri, ma  ciò che vi fa apparire “maestri” in questo mondo vi classificherà miseri  all'ennesima potenza, davanti alla giustizia di Dio.
Figli miei, siate bravi educatori, affidatevi alle mie  braccia materne e supplicatemi di prendere le redini della vostra famiglia. Non  vi occorre altro per diventare buoni educatori. Io vi benedico, siate retti e  coraggiosi, questo è il momento di andare contro corrente.
Gesù vi perdoni e accetti i vostri cuori disposti ad  aprirsi a Lui.
    Maria, Madre e Maestra.