Eccomi, figlia mia, piccolo Bambino avvolto in fasce,  adagiato in una mangiatoia... e la Luce rifulse. Sì, sono venuto nel mondo nel  silenzio di una grotta, nella povertà, nell'umiltà della Madre mia, sono venuto  per donarvi la ricchezza del mio spirito.
Ora non  dovrete più temere, la salvezza è per tutti quei figli che mi accolgono nei  loro cuori, per tutti coloro che vorranno seguirmi attuando la mia parola, per  tutti voi che amate la Verità e la Giustizia.
Nel  profondo dei vostri cuori, promettete da ora in avanti, di correggere i vostri  passi, di ascoltare i miei suggerimenti per intraprendere un nuovo cammino  nella luce, nell'amore, nella carità.
Sono nato  povero per mostrarvi il vero cammino, non occorrono pizzi e trine per vestire  da Re, ma un cuore grande che sappia distribuire tutto l'amore che contiene.
Sono nato  nel buio di una grotta affinché la mia luce possa illuminare tutti quei cuori  prigionieri delle tenebre, sono nato nel freddo giaciglio per donarvi tutto il  calore ed il fuoco dello spirito che è in Me. Sono venuto nel mondo per  portarvi la buona novella, non abbiate paura, le cose del mondo passeranno ma  la mia Parola non passerà mai.
La salvezza  è tra di voi, l'amore di Dio si è fatto uomo per darvi la sua somiglianza, Dio  si è degnato di donarvi suo Figlio per riallacciare il suo rapporto di Padre  che avevate perduto nella disobbedienza dei vostri progenitori.
E dunque,  esultate figli miei, la vostra salvezza è vicina; la sofferenza, le amarezze,  il dolore, tutto passerà, dimenticherete la schiavitù che avete dovuto subire e  finalmente potrete godere di quella libertà che colmerà, finalmente la vostra  esistenza.
Il “Dio con  voi” vi libererà da ogni legatura del maligno.
Adorate  quel Bambino, apritegli la porta del vostro cuore, lasciatelo entrare e  accogliete con gratitudine e gioia tutti i suoi santi doni.
Vi  benedico, con l'invito di rimanere sempre piccoli come quel Bambino che state  adorando in quella mangiatoia. Pace, gioia, serenità, amore, santità vi  accompagnino nella vita terrena per godere poi l'eternità.
    Gesù Bambino