Figlia mia, scrivi: desidero che tu riconosca i doni  che stai ricevendo in tutto questo tempo che ti sto parlando. Hai riconosciuto  subito il dono della sofferenza ed hai potuto così fare testimonianza presso i  tuoi fratelli.
Lo scorso  anno provasti il dono del Mio freddo della croce e subito dopo pochi giorni hai  potuto farne partecipe a chi ti stava vicino.
Per questo  nuovo dono c'è voluto un pochino più di tempo a comprenderlo, ma oggi ti ho  dato l'occasione per poter entrare in questo grande mistero del dono della  “solitudine”. 
Figliola,  la mia solitudine è stata ben più dura della tua, non avresti potuto  sopportarla. I miei apostoli, i miei discepoli, tutti coloro che mi erano stati  vicini, nel momento più difficile per me sono spariti, presi dalla paura hanno  preferito lasciarmi solo. 
Non temere,  però ricorda bene che anche le persone a noi care possono farci sentire soli.  Offrire tutto al Padre Mio è grande dono d'amore.
Ricorda che  è difficile capire questo mistero ma non impossibile. Oggi che finalmente hai  scoperto quanto sia importante la solitudine, ringrazia il Signore per questo  grande dono che ha voluto offrirti in questo tempo di grazie.
Loda il tuo  Signore che ancora una volta ha voluto farti partecipe del suo dolore, causato  dal grande amore che ha per ognuno dei suoi figli.
    Gesù nell'orto.