Figlia mia,  oggi parliamo di perdono. Mi aspettate in una maniera poco cristiana e non  condividete più la mia nascita come dono di salvezza. E' da quella povera  mangiatoia che il Figlio di Dio ha scelto di venire tra di voi.
Non capite  ancora, il sacrificio, il dolore, la rassegnazione che dovrebbe regnare nei  vostri cuori.
Io vi ho  dato l'esempio non con inutili parole, ma sono nato povero tra i più poveri per  condividere con voi tutto ciò che nel mondo e per il mondo si vive. Non potete  accusarmi di nulla, tutto quello che state affrontando Io lo ho vissuto sulla  mia pelle in prima persona.
I miei figli  nascono tutti buoni, questa è una cosa che dovete conoscere molto bene. Tutti  siete nati dall'amore di Dio, tutti siete eredi alla stessa maniera.
Quello che  voglio che capiate oggi è proprio questo, non esistono figli cattivi ma  esistono persone che hanno sofferto più di altre o che sono più deboli nelle  tentazioni.
Allora Io vi  dico: guardate questi fratelli con gli occhi del cuore. Se uccidono è perché loro  stessi sono stati già uccisi nello spirito, soffrono talmente tanto da non  poter perdonare coloro che sono stati causa di tanto dolore. Dal momento che  non si riesce a perdonare le offese, satana si impossessa della vostra anima  facendovi suoi prigionieri. 
Vi prego,  figlioli miei, pregate per i vostri fratelli che, avendo sperimentato la morte  nello spirito, provocano la morte fisica ai propri simili.
Vi  scongiuro, perdonate, perdonate, perdonate se vorrete essere perdonati e  acquistare la vita eterna. Il perdono porta la pace nel cuore e allontana le  guerre che portano distruzione nei popoli.
Ascoltate le  mie parole se vorrete essere degni di accostarvi a quella culla contenente Gesù  Bambino Salvatore del mondo.
Io vi  benedico, fate anche voi così augurandovi a vicenda la pace.
    Gesù fattosi uomo.