22 novembre 2017

Maria Madre Intemerata


Figli miei, non giudicate ma amate i fratelli soprattutto quelli che sono deboli nella tentazione. Vi dico, che i miei figli più deboli hanno alle spalle solitudine, disamore, incomprensione. Ciò vuol dire che hanno più bisogno della vostra comprensione. Lasciamo il giudizio al Padre vostro che è nei cieli e conosce bene i vostri cuori. Aiutatevi l'uno con l'altro, siate veri imitatori del Figlio mio, consolate piuttosto di giudicare, cercate sempre di andare incontro a chi agli occhi dei più, appare diverso e insensibile. Vi dico che dovrete rendere conto per tutte le volte che avete fatto un giudizio sbagliato. La Parola di Dio vi aiuti sempre nel discernimento, nessuno di voi è perfetto dunque, aiutatevi a vicenda per migliorare nei vostri atteggiamenti, nei vostri pensieri e soprattutto nelle vostre opere. Nessuno varcherà le porte del paradiso se non si pentirà del male procurato in buona o cattiva fede. Io vi amo, per questo desidero che vi amiate l'un l'altro, va bene se vi riprendete a vicenda quando siete nell'errore, ma assolutamente cercate di non fare giudizi affrettati. Non punite il fratello perché non la pensa come voi, non sempre l'uomo possiede la ragione e tutti sarete sottoposti al giudizio finale. Amatevi e siate comprensivi tra di voi, assumetevi sempre le vostre responsabilità, vedrete che il mondo cambierà grazie ai vostri non-giudizi. Io vi benedico, vi copro con il mio manto e vi difendo da ogni giudizio inopportuno. Amatevi di più e siate uniti nelle concordia.

Maria Madre intemerata.